È un progetto la cui portata straordinaria si evince dai numeri: 500.000 unità abitative suddivise in 5 diverse tipologie, incastonate come piccoli paradisi privati in “quartieri ideali”, a forma di quadrante, progettati da Gianfranco Paghera secondo i criteri architettonici e urbanistici Green Philosophy. A loro volta, 60 quadranti formano una città a forma di esagono, per un totale di 62 esagoni-città e 3.782 quadranti-quartiere. Moduli geometrici distribuiti secondo uno schema flessibile, che tiene conto sia dell’aspetto paesaggistico sia morfologico del territorio plasmando e adattando la forma dei nuovi nuclei abitativi su una superficie di 110.000 ETTARI.