Immersa in una vasta area verde, la sede aziendale è organizzata intorno al centro direzionale, cuore dell’azienda, in costante contatto con le numerose sedi estere, dove nasce l’idea e si rivela il progetto. I lineamenti eleganti e regolari dell’edificio, rievocano l’immagine della serra in ferro e vetro. Al suo interno, tra splendidi esemplari di fiori e piante tropicali, si trovano gli uffici e le zone dedicate ai servizi. Una felice immagine di alta professionalità, sofisticata tecnologia, creatività, conoscenza botanica, profondo rispetto per l’ambiente e meraviglia, che sono la chiave di volta del progettare firmato Paghera.
Tutt’intorno all’edificio centrale prende vita il vasto giardino: un susseguirsi di raffinati scenari verdi, disseminati da specchi d’acqua decorati con iris e splendide ninfee e animati dal discreto mormorio dei ruscelli.
Poco lontano, un elegante lodge si affaccia su un laghetto del giardino del drago che deve il suo nome alla creatura in pietra che lo sorveglia . Un luogo appartato, silenzioso e segreto, dove trovare serenità e concentrazione.
Alle spalle della sede operativa lungo il viale dei giochi d’acqua un susseguirsi di rigogliosi zampilli inquadrati in compartimenti verdi dalle forme regolari introduce al giardino all’italiana, dove il padiglione delle feste e la serra, centro dello spazio eventi, sono destinati all’accoglienza degli ospiti.
Vicino all’area dell’accoglienza, si nasconde discreto il giardino bianco, dove fiori di rosa, acacie, tulipani e azalee, tutti rigorosamente bianchi, dettano la fine partitura delle inquadrature.
Una leggera pergola su cui si arrampica una vite segna il confine della zona dell’orto giardino: basse recinzioni in giunchi intrecciati contengono a stento l’allegria colorata di fiori selvatici ed erbe vagabonde, tra le quali vengono coltivate cucurbitacee, verdure e aromi.